Andrea Riva è il primo nome che viene in mente se si pensa al presente ed al futuro del BikeTrial italiano. Il 2011 lo ha visto diventare Vice Campione del Mondo e terminare per un soffio fuori dal podio finale del Campionato Europeo BIU in prova unica. In ambito nazionale, oltre alle belle prove in Coppa Italia indoor, un primo ed un terzo posto assoluti e la conquista della maglia tricolore di categoria, ha dominato nettamente la Junior del Campionato Italiano, realizzando anche i migliori risultati nell'ipotetico SCRATCH, cioè la classifica unica del percorso rosso che si costituisce dall'unione dei risultati dei piloti Junior e Senior.
Quindi meritatamente ancora una volta quest'anno Andrea si guadagna l'intervista di biketrialitalia.it.
BTI: Ciao Andrea, complimenti per questa ennesima grande stagione, un altro anno da incorniciare, il cui culmine è stato il titolo di Vice Campione del Mondo nella categoria Minime. Partiamo però dal tuo secondo tricolore junior consecutivo. Hai partecipato (e vinto) con l'autorizzazione della Commissione Tecnica, nella categoria superiore rispetto a quella che per età anche nel 2012 potresti frequentare.
AR: Ciao a tutti e grazie per i complimenti, a parte il Campionato Europeo in Svezia (chiuso al quarto posto con un pizzico di delusione NdS.) è stata una buona stagione. Come hai detto, dopo due anni nelle zone rosse, vorrei provare a salire un altro gradino e misurarmi sul percorso giallo, quindi nella Elitè. Colgo l'occasione per ringraziare la Commissione Tecnica che, come negli anni precedenti, mi autorizza a gareggiare in categorie superiori rispetto alla mia età.
BTI: Ciao Andrea, complimenti per questa ennesima grande stagione, un altro anno da incorniciare, il cui culmine è stato il titolo di Vice Campione del Mondo nella categoria Minime. Partiamo però dal tuo secondo tricolore junior consecutivo. Hai partecipato (e vinto) con l'autorizzazione della Commissione Tecnica, nella categoria superiore rispetto a quella che per età anche nel 2012 potresti frequentare.
AR: Ciao a tutti e grazie per i complimenti, a parte il Campionato Europeo in Svezia (chiuso al quarto posto con un pizzico di delusione NdS.) è stata una buona stagione. Come hai detto, dopo due anni nelle zone rosse, vorrei provare a salire un altro gradino e misurarmi sul percorso giallo, quindi nella Elitè. Colgo l'occasione per ringraziare la Commissione Tecnica che, come negli anni precedenti, mi autorizza a gareggiare in categorie superiori rispetto alla mia età.
BTI: Nel 2012 ti vedremo quindi nella Elitè del Campionato Italiano, nel Campionato Mondiale invece avrai ancora un anno nella Minime...
AR: Beh, nel Campionato Mondiale, oltre al regolamento che non permette cambi di categoria, mi sembra giusto confrontarmi, visto anche il maggiore livello di difficoltà, nella Minime.
AR: Beh, nel Campionato Mondiale, oltre al regolamento che non permette cambi di categoria, mi sembra giusto confrontarmi, visto anche il maggiore livello di difficoltà, nella Minime.
BTI: Al di là del tuo potenziale, già elevato, hai ancora l'età e la possibilità per migliorare molto la tua guida, immagino quindi che quando hai l'occasione osservi con attenzione i numerosi big che incontri alle gare, specie quelle internazionali. A quale pilota si ispira la tua guida? A tutti o a nessuno? Qualcuno nella tua leggerezza intravede lo stile di un grandissimo campione che utilizza una bici uguale alla tua...
AR: Sicuramente, specialmente al mondiale, dove le mie gare si disputano il sabato, il giorno dopo oltre che bello è anche utile osservare gli Elitè. A questo proposito mi piace ricordare l'esperienza in Cina dove mi sono allenato con gli spagnoli nei giorni precedenti la gara, tra questi c'era anche quel grandissimo campione che utilizza la bici uguale alla mia (per i "non addetti ai lavori" si parla di Dani Comas, attuale Campione del Mondo in carica e pilota ufficiale Monty, NdS).
AR: Sicuramente, specialmente al mondiale, dove le mie gare si disputano il sabato, il giorno dopo oltre che bello è anche utile osservare gli Elitè. A questo proposito mi piace ricordare l'esperienza in Cina dove mi sono allenato con gli spagnoli nei giorni precedenti la gara, tra questi c'era anche quel grandissimo campione che utilizza la bici uguale alla mia (per i "non addetti ai lavori" si parla di Dani Comas, attuale Campione del Mondo in carica e pilota ufficiale Monty, NdS).
Colgo così l'occasione per ringraziare Monty per la bella lettera recapitatami direttamente dalla Spagna nonché HM Future Trial Team per il supporto ricevuto in questa stagione.
BTI: Non ci sono video espressamente creati da te o per te sulla rete. Non è una cosa che ti interessa particolarmente oppure stai pensando a realizzare qualcosa del genere?
AR: Ovviamente mi piacerebbe molto girare un bel video, da qualche tempo sono in contatto con dei ragazzi che hanno già realizzato dei gran bei filmati per tradurre in realtà questo desiderio.
Approfitto dell'occasione per ringraziare del supporto tutti i miei sponsor:
-HM Future Trial Team
-Carvico S.P.A., Carvico (BG).
-HIGEYA produzioni alimentari di Mazzola Roberto.
-Geometra Taramelli, Terno d'Isola BG.
-Orafo Mauro (Gandino BG).
-www.snowx.it
-Mango Sport Helmets.
-A.S.D. Dynamic Trial.
-HM Future Trial Team
-Carvico S.P.A., Carvico (BG).
-HIGEYA produzioni alimentari di Mazzola Roberto.
-Geometra Taramelli, Terno d'Isola BG.
-Orafo Mauro (Gandino BG).
-www.snowx.it
-Mango Sport Helmets.
-A.S.D. Dynamic Trial.
Grazie dell'opportunità, un saluto a tutti.
BTI: Grazie ad Andrea e papà Doriano da tutta biketrialitalia.it, e a presto.